Le origini
Eravamo li, accaldati e incuriositi.
Osservavamo i gruppetti di lavoratori a giornata, raccolti intorno ai “caporali” (attenti, non quelli crudeli e senza scrupoli, ma veri e propri intermediari del lavoro a nero). Soggetti con un preciso “ruolo”, socialmente riconosciuto.
Le dinamiche di contrattazione e di gestione delle “squadre” quasi affascinavano.
In questa istantanea c’è la nostra storia: siamo figli di contadini, siamo nomadi di una Terra a volte maltrattata, siamo tenaci come i braccianti.
In questa istantanea c’è l’origine e lo scopo del nostro progetto: vogliamo riportare le cose alla normalità, vogliamo instillare il seme dell’eticità nelle nostre comunità. Perché eticità e qualità devono essere i capisaldi di una contadinanza (vertente sul nostro network fiduciario), in cui lavoratori, produttori e consumatori collaborano responsabilmente per ridare valore e dignità alla nostra terra e ai suoi frutti.
Il nostro impegno
“Alla Giornata”, impresa sociale con radici nel sud Italia, esattamente nel territorio di Capitanata, epicentro storico di tante lotte bracciantili.
La mission di questa giovane startup è contrastare tutte le pratiche di lavoro irregolare, assai diffuse nel mondo agricolo, a causa della sporadicità delle prestazioni richieste e dell’assenza di prospettive lavorative, tramite la creazione di filiere agricole #etiche che facilitano l’inclusione lavorativa dei soggetti in condizione di svantaggio. Questa realtà si propone inoltre di sviluppare un ecosistema agricolo, in cui lavoratori, produttori e consumatori promuovano, rispettivamente operando, producendo e acquistando, un network che valorizza la qualità e l’eticità dei prodotti della nostra buona terra.
“Alla Giornata” è una filosofia di vita: è stimolo a dare il massimo ogni giorno, è seguire i ritmi della natura, è biodinamica, è ricerca della felicità nella condivisione.